Come stelo mi piego e ti raggiungo, angelo nel tuo inferno, demone di un perverso paradiso.

Miele

“Ciò che rende utile la corda, e le consente di svolgere innumerevoli lavori, è il nodo; una corda, infatti, che non si annodi, non serve a niente. È nel nodo che la corda racchiude tutte le sue funzioni, sia pratiche sia simboliche: nel nodo la corda vive, lavora e comunica”

Morbida, ruvida, dolce e pungente… oggetto del desiderio, trofeo di vittoria. Riconosciuta fin da subito come familiare possiede il mio stesso profumo. Stretta sul polso ha fatto brillare per un momento tutto il mio spirito.

Miele.

“È il miele delle mie vene che rende il sangue mio più denso e anche l’anima mia più silenziosa”

3 Risposte

  1. R.N.

    Sono passati tanti anni e leggere dopo tanto tempo i primi “racconti – scorci di vita” mi rimanda a quei tempi passati. Rileggerti, Sara ,mi fa un immenso piacere. Scrivi quando puoi e quando vuoi che io non ho mai abbandonato la lettura di questa , che un tempo , era anche casa mia.

    6 Maggio 2023 alle 03:09

  2. ben ritrovata da queste parti…

    20 febbraio 2023 alle 13:03

  3. la corda usata come cima serve eccome, può essere l’ultima speranza di vita…

    18 febbraio 2023 alle 11:12

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