Come stelo mi piego e ti raggiungo, angelo nel tuo inferno, demone di un perverso paradiso.

L’uomo è nato libero, e dovunque è in catene.

 

Io che sono libera, le catene le desidero….

https://i0.wp.com/fc08.deviantart.net/fs70/f/2011/124/a/d/ad4a57ba9b7cacc4c6d52a4dd90de310-d3fk8me.jpg

Oggi, a dire il vero da più giorni, la mia voglia di essere legata è tesa come un nervo…

ho fame, una fame inaudita…

Assaporo sul palato della memoria  la sensazione di abbandono totale che nasce nel corpo nudo e vulnerabile quando le corde si stringono, quando il metallo morde la carne con violenza gelida… bloccata, senza via d’uscita, obbligata a godere di ciò che mi si vuol far subire, della volontà che mi piega…

Non voglio vie di scampo, voglio essere inchiodata alla realtà di ciò che sono, senza dubbi,senza se e senza ma….

Ho bisogno dell’oppressione che la costrizione mi infligge, guardata negli occhi mentre la tempesta scorre nel buio del mio sguardo.

Tutto ciò che verrà dopo non mi compete. Una volta bloccata eccola la bambola che ti si abbandonerà docile e doma…

Sono io.

Ma in quell’attimo, proprio quello in cui il cuore esplode in un tumulto di battiti, io voglio essere legata, circuita.

Vorrei che quell’attimo fosse ora… Adesso…

Vorrei che quel battito fosse ora… Adesso…

vorrei che l’umido del mio sesso si trasformasse in fonte rigogliosa proprio perchè la fantasia diviene realtà…

Ho già i polsi accostati dietro la schiena…

Osserva nel bloccare ogni mio movimento, quel velo sudato di passione che ancora prima che tutto inizi genera infiniti gemiti bagnati… annusa come la mia pelle rifiorisce quando viene graffiata dalla rudezza delle corde…

E allora potrai calpestare la mia libido…donare quei colpi che solo la voglia incontenibile di prendersi ciò che appartiene può fare…Vederti scuotere su di me la tua  forza dettata dal tuo stesso bisogno…reciproco del mio….vorrei ancora essere resa serva della tua ossessione….vorrei che il palpitare della lussuria portasse entrambi ad  ignorare  qualsiasi forma di pietà… massacrami di calda voglia…..

Rendimi muta, fa che ogni  mia capacità di parola venga persa perchè l’unico verso che mi è concesso pronunciare è un gemito…. concedimi il tuo bollente succo, mordi la mia voglia insana… 

Quanto vorrei che ti nutrissi di tutto questo…

Mi si stringe lo stomaco, e non so come potermi  sfamare…

Sogno i tuoi ansimi, in questo giorno o  nella notte, non mi importa, non ci sarebbe giorno o notte, luce o buio… ci saresti solo Tu…. con me in questa lotta brutale sopra ad un lenzuolo pregno di goduria…. dissetami con i tuoi attimi feroci di pazzia, languida,felina,calorosa, sii tu ilcacciatore errante di piacere, ed io la tua preda felice del suo destino…

Se ora potessi mettere una delle tue mani fra le mie cosce sentiresti qual’è l’effetto che mi fa solo l’idea di poter essere nuovamente legata….La sentiresti pulsare… eccola vibrante, violenta libidine, sciolta in un gocciolare d’eccitazione….

La fame mi cosparge  di morsi suadenti sulla carne tenera,  ha denti affilati…degradano la mia mente vogliosa di te.

Se ora potessi annusarmi sentiresti l’odore di goduria impregna la mia pelle…

E tutto per la voglia di essere Legata…per sentire quelle catene che mi sbattono in faccia ciò che sono….

Ecco i miei polsi, Ecco il mio corpo che vibra…

Ecco tutto questo…

e  Tu,

tu dove sei?

42 Risposte

  1. Tixx

    Le tue parole sono cariche di sensualità e gioia per i 5 sensi…è un piacere leggerti…

    27 dicembre 2011 alle 01:57

    • Tua

      Grazie, e’ un piacere per me allietare i sensi di chi legge!!

      27 dicembre 2011 alle 15:38

  2. R.N.

    Si è incazzata la cagna 🙂

    6 dicembre 2011 alle 02:57

    • Tua

      Lo sai che mi arrabbio molto difficilmente, io ho il carattere docile sotto questo punto di vista…e non mi arrabbio certo per questo… Mi lusinga essere fonte di eccitazione, ma va mantenuta un po’ di classe… Sbragarsi non e’ molto attraente… Almeno per me…

      6 dicembre 2011 alle 08:04

  3. R. N.

    il desiderio non si spegne come un interruttore, si coltiva… si cura e non si lascia spegnere… non ci sono colpe e non ci sono colpevoli… ci sono solo una cagna ed un padrone che si sono slegati x colpe che solo il destino può essere incolpato… detto questo (mi riferisco ad ammiratore) so quello che ho lasciato come lei sà quello che ha perso non servi tu a dare un parere..se poi pensi che serva per farti una scopata, ahimè mi spiace per te, ma se conosco bene come penso la mia cagna stai parecchio fuoristrada… continua a scrivere piccola, io leggerò sempre

    5 dicembre 2011 alle 04:09

    • Tua

      Io credo che come in tutti i rapporti dalla loro fine non vi sia mai un vincitore e un perdente… Nelle coppie, anche quelle composte da un dominante e un sottomesso, si vince assieme, si perde assieme…io so cosa sono stata, e ne sono sempre andata fiera, ora quel tempo non c’è più e come si sa non si può tornarvi indietro ma solo guardare avanti, dentro di me vivono molte emozioni… Alcune belle altre meno…Non rinnego nulla, ma ciò che sarò solo il futuro me lo dirà…quello che sono ora sicuramente non e’ quello che avrei immaginato e sperato mesi orsono , ma dicono che la bellezza della vita stia nella sua imprevedibilità…non mi resta che accoglierla… Anche se il mio nome, Tua, non e’ più pronunciato…

      6 dicembre 2011 alle 00:40

  4. R. N.

    sono tutti bravi a commentare cose che non si conoscono e non si capiscono…. SORRIDO*

    5 dicembre 2011 alle 03:25

  5. fammituo

    quanto ti desidero…

    1 dicembre 2011 alle 19:55

    • Tua

      Oh…e cosa desideri?

      1 dicembre 2011 alle 20:07

      • ammiratore

        quante fantasie vengono in mente ad immaginarti con tutti questi uomini e donne che ti desiderano…

        2 dicembre 2011 alle 19:27

      • fammituo

        beh…possederti e farti mia…chissà che porca che devi essere….

        5 dicembre 2011 alle 16:44

        • Tua

          Non penso di essere porca, penso solo di essere una donna che accetta le proprie pulsioni senza vergogna…

          E aggiungo che Oltretutto non sono cagna di tutti… E per tutti…soprattutto per chi sa guardare il mondo con uno sguardo solo, quello spermatico…

          6 dicembre 2011 alle 00:44

  6. Oh… che pathos…

    La mia frase preferita: “vorrei che l’umido del mio sesso si trasformasse in fonte rigogliosa proprio perchè la fantasia diviene realtà…”

    Magari i sogni si trasformassero sempre in verità… l’umido del tuo sesso si spreca, se non coltivato… Peccato che l’altro non lo riesca a capire… 😦

    Un bacione,
    Paola

    1 dicembre 2011 alle 11:55

  7. scusami non intendevo questo…sto cercando di capirti…i tuoi scritti sono ben fatti.. cercavo solo di capire qual’è il tuo reale desiderio…ciao una buona serata…

    29 novembre 2011 alle 19:32

    • Tua

      Non mi sono offesa figurati!!! Era semplicemente un sorriso che mi era scaturito dal tuo commento… Mi fa piacere se interessa quello che scrivo…

      30 novembre 2011 alle 11:31

  8. sei da studiare…buona serata….

    29 novembre 2011 alle 18:49

    • Tua

      Sotto un microscopio?o da un bravo analista?

      :))

      29 novembre 2011 alle 18:53

  9. frammentidipassione

    In fin dei conti desiderare è già una parte del piacere. Avere ne è forse il completamento.
    Diciamo che per il momento sei a metà dell’opera. Prima o poi arriverà anche il resto, almeno questo è quello che sinceramente ti auguro.

    Comunque sono sempre belli i tuoi post.

    24 novembre 2011 alle 23:39

    • Tua

      Grazie Silvia, immagino che sia tu… Se così non fosse i miei sensi mi ingannano e chiedo venia…

      Lo spero anche io come tu mi auguri… Di certo un po’ della disperazione ha smesso di opprimermi… Quasi sempre…:)

      24 novembre 2011 alle 23:46

      • frammentidipassione

        non ti ingannano 😉

        24 novembre 2011 alle 23:49

  10. AngelsEyes Lacrima

    Fallo! Spegni la testa, il cervello, troppa mente uccide il corpo… Puoi soffrire ma il tuo corpo reagirà sempre, in maniera diversa… Ad ogni azione corrisponde una uguale e contraria, più soffri, più lui si ribella, più lui si ribella, più tu ne perdi il controllo… Non ucciderlo, il corpo é come un vampiro, o lo nutri o muore…

    24 novembre 2011 alle 13:57

    • Tua

      Non e’ così semplice… O meglio sarebbe semplice cedere ai bisogni del corpo venendo meno ai miei desideri…mancherebbe tutto il sentire pero’…. Non mi sto punendo limitandomi, non mi sto buttando via… Tutto qui

      24 novembre 2011 alle 18:21

      • AngelsEyes Lacrima

        Non é mia semplice niente nella vita, e chi lo crede allora vive superficialmente. L’amore come l’odio come qualsiasi vita spesa nell’esprimersi attraverso sentimenti e sensazioni, é dura e faticosa. E’ un ricercare, una trasformazione continua, dai più impercettibile, dai meno evidente, di ogni tuo gesto, modo di parole e di pensare, modo di essere e di esprimerti. Ora, se il tuo stato consciamente in questo determianto momento sta mutando, e te ne rendi perfettamente conto, stai solo attenta a quello che sta succedendo a livello inconscio. Inconscio e Subconscio sono la stessa medaglia, come il Bene e il Male, Angeli e Demoni, ora se consciamente senti la necessità di… ma mancherebbe il sentire (come scrivi tu) puoi certamente contrastarlo, ma a livello del Subconscio qualcosa lo stai perdendo, é naturale, ogni essere umano (purtroppo o per fortuna) deve seguire il percorso. Stai attenta a non perdere qualcosa a cui tu tenevi, e che un domani, proprio nel momento in cui, a te sembra essere la stessa, e vuoi donarti, qualche persona (amica o non) ti risponda: “Sei cambiata!” Tu non te ne accorgli e ci stai male, proverai anche a negare, ti irriterai dapprincipio con quella persona che ti ha detto questa sua sensazione, ma arriverà un momento in cui ne prenderai consapevolezza, ti sentirai diversa, cambiata, anche solo in piccole, minute cose quasi “insignificanti”, ma che ti hanno portata ad assumere questo cambiamento. (potrai) Arrivare anche ad odiarti, ma la vita insegna una realtà cruda, bastarda, schifosa e dolorosa: “INDIETRO NON SI TORNA” – non si torna dal mondo degli inferi, non si toglie dalla bocca il sapore di merda una volta assaggiata perché in entrambe i casi ti porterai con te 1 pezzo di ogni dolore. Una mia amica tempo fa mi disse: Il cuore é come un pezzo di legno, ad ogni dolore, sofferenza subita, é come se in quel legno tu piantassi dei chiodi, col tempo imparerai a toglierli questi chiodi, ma rimarrà sempre un buco, e si sa, essendo legno, col tempo il foro verrà lentamente chiuso, ma rimarrà sempre una cicatrice, e quella non te la toglierà nessuno, neanche te stessa o il tempo. Ora prende quel pezzo di legno e guardalo, prima era un pezzo di legno ben levigato, lucido, ora é pieno di cicatrici, é ancora bello, tutto sta ad accettare quelle cicatrici che resteranno, e con quelle cicatrici se tu gli accosti un altro pezzo di legno, lo vedrai diverso, cambiato… Tutto ruota intorno a questo… C’é chi lo accetta, c’é chi non lo fa, c’é chi é ostinato, c’é chi non ci fa caso… ci sono tanti c’é… Per questo ti dico, reagisci, nutri, mangia, divora, assaggia, con le lacrime agli occhi, con un dolore nel petto insommortabile, con mille aghi negli occhi per non vedere cosa stai facendo, ma dai al tuo corpo cosa chiede… Il cambiamento é una delle cose più difficili da accettare… Io sarò qui se hai bisogna, troverai sempre la mia mano non distante dalla tua… 🙂

        25 novembre 2011 alle 08:35

  11. micuzza

    “Osserva nel bloccare ogni mio movimento, quel velo sudato di passione che ancora prima che tutto inizi genera infiniti gemiti bagnati… annusa come la mia pelle rifiorisce quando viene graffiata dalla rudezza delle corde…”.
    I tuoi gemiti sono contagiosi, mia cara… 😉

    23 novembre 2011 alle 17:05

    • Tua

      Mi fa piacere che qualcuno goda delle mie fantasie, delle mie voglie… Visto che Lui non se le prende…

      23 novembre 2011 alle 17:09

      • ammiratore

        sono proprio sicuro che ti prenderemmo volentieri tutti noi quanti 😉 evidentemente Lui non si rende conto di quanto vali…

        24 novembre 2011 alle 08:00

        • Tua

          Sono certa che Lui mi conosca molto bene, e che sappia cosa sono, ma che,purtroppo per me, semplicemente non mi desideri più…

          24 novembre 2011 alle 08:47

          • ammiratore

            se non ti desidera più, ci perde lui!

            24 novembre 2011 alle 15:53

            • Tua

              Dici? Credo di aver perso molto, troppo, anche io…

              24 novembre 2011 alle 18:19

              • ammiratore

                qualcosa sicuramente hai perso anche tu ma sicuramente dovrai fartene una ragione e cercare altrove 🙂 lui invece dove trova una donna con così tante voglie che disperatamente e pulsantemente urlano di essere soddisfatte, peraltro in maniere così fantasiose e creative?

                25 novembre 2011 alle 07:56

  12. alterlogos


    che pagina intensa, sentita sulla mia pelle, tra le mie gambe, nel petto…
    E davanti al tuo quadro tra fuoco e fiamme rimango silenziosa nel godere la bellezza.

    Nel godere
    Punto.

    22 novembre 2011 alle 16:43

    • Tua

      Ho il sorriso beffardo sul viso, quello che spesso dipinge gli uomini dopo che ti hanno fatta godere… Soddisfatti d’aver affermato la loro virilità… mi piace sapere d’averti scaldata…

      Godi.
      Mi piace.

      22 novembre 2011 alle 17:02

      • alterlogos

        Si, Padrona.
        😉

        22 novembre 2011 alle 17:06

        • Tua

          Ho creato un effetto orgia con se stessi notevole!!! Fantastico!!! 😉

          22 novembre 2011 alle 19:30

          • ammiratore

            decisamente 😉 delle volte ti ci immagino al centro dell’orgia, delle volte invece al comando… accendi msn?

            22 novembre 2011 alle 19:36

            • Tua

              Ti dovrai accontentare del blog schiavetto!!!

              22 novembre 2011 alle 21:04

      • ammiratore

        come ricordo bene quel ghigno ihihih 😉

        22 novembre 2011 alle 19:25

  13. ammiratore

    ogni volta che leggo questo blog è un piacere sia per la letteratura, sia per il corpo…

    22 novembre 2011 alle 15:50

    • Tua

      Bentornato :))

      22 novembre 2011 alle 16:58

      • ammiratore

        grazie 😉 ho goduto anche io… copiosamente

        22 novembre 2011 alle 19:03

  14. Parole che suonano come un grido ma che sono alla fine la Tua Poesia. Buona giornata Fabio.

    22 novembre 2011 alle 15:22

    • Tua

      Nella vita grido raramente, non alzo quasi mai la voce… Eppure nella passione non so trattenere nulla…

      22 novembre 2011 alle 16:57

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